mercoledì 10 aprile 2013

America's Cup, il ritorno delle World Series



Oggi sono stati messi in acqua i primi catamarani.
Stamattina mentre andavo al lavoro ho incrociato lo shore team di Oracle, riconoscibili non solo per le scritte sulle magliette ma per le facce abbronzate, gli occhi cisposi e pieni di sonno e i pantaloni corti. Andavano a completare il lavoro prima dell'arrivo dell'equipaggio.

Un anno fa lo spettacolo è stato impressionante.
La bellezza degli AC45 e la bellezza del golfo hanno creato un corto circuito che ha fatto il giro del mondo, ripulendo l’immagine di una città ferita soprattutto dall’emergenza rifiuti.

Quest’anno non è così.

L’attesa è meno spasmodica e i sacrifici richiesti stanno per spezzare la pazienza dei cittadini. E non c’entra la regata quanto l’assoluta incapacità del sindaco e degli assessori di capire quello che sta succedendo e i bisogni della città. Brucia Città della Scienza, crollano palazzi alla Riviera di Chiaia, centinaia di persone vengono sfollate dalle proprie case, protestano i commercianti piegati da una crisi senza fine, la metropolitana viaggia senza orari e gli autobus senza gasolio riempiono le pagine di cronaca e nemmeno uno di questi problemi viene affrontato con successo.
Stavolta questi soldi potevano essere meglio spesi.

Certo, l’immagine ...

L’evento è stato promosso all’estero dall’Enit, con importanti presenze a Berlino, Miami e Mosca, oltre che alla Bit di Milano e si spera di richiamare a Napoli proprio quei turisti che l’anno scorso sono mancati.
Tra le World Series e la partenza del Giro d’Italia il prossimo mese, Napoli avrà una visibilità eccezionale ma tutto questo non sarà servito a nulla se continueranno a mancare i servizi di base. Che città troveranno i turisti?

Una regata di flotta dell'anno scorso

Comunque ci siamo e cercheremo di prenderci il meglio.

Quest’anno le regate avranno un prologo. Si comincia sabato 13 a mezzogiorno con la partenza della Velalonga mentre domenica alle 10,30 - ben visibile dal lungomare - partirà la Coast Parade per gli AC45 che si sfideranno in una regata di flotta fino a Nisida e dunque potranno essere seguiti anche da Posillipo e Bagnoli.

Le World Series inizieranno ufficialmente proprio sabato 13 aprile con la cerimonia di apertura, ma le regate vere e proprie si terranno tra il 18 e il 21 tanto per le Fleet Race che per le prove di Match Race.
I team presenti saranno 9, tra cui i due di Luna rossa (Draper e Bruni), Oracle Racing (Slingsby), JP Morgan BAR (l’olimpionico Ben Ainslie), gli svedesi di Artemis (Ekberg), i francesi di Energy Team (Guichard), China Team (Mitch Booth), i fortissimi neozelandesi (Dean Barker) e l’esordio assoluto di HS Racing (Hagara / Steinacher), team nato in collaborazione con Oracle e che vedrà i due austriaci, già campioni olimpici in classe Tornado, fare i primi passi in questo mondo.
La novità di maggior rilievo è la presenza al timone di Oracle del campione olimpico in classe Laser Tom Slingsby, che prenderà il posto di James Spithill impegnato a San Francisco con il varo del nuovo AC72 (il primo lo ha spaccato circa un anno fa). Slingsby ha già regatato sugli AC45 come tattico di Bundock e dunque non sarà un debuttante assoluto.
Luna Rossa è chiamata a bissare il successo del 2012 con Franceso Bruni al timone al posto di Campbell-James su Swordfish mentre su Piranha resta confermato Chris Draper, vincitore delle prove di flotta dello scorso anno.
Barker e l’equipaggio di Emirates Team New Zealand, incluso il tattico Ray Davies e il trimmer della wing Glenn Ashby, torneranno sull’AC45 dopo quattro mesi di allenamenti sull’AC72.
Luna Swordfish, stamattina alle 8,00 

C’è grande attesa anche per Ben Ainsle, che dopo il record di medaglie olimpiche sul Finn, entra dalla porta principale nella grande vela dell’America’s Cup di cui sarà sicuramente uno dei protagonisti nel prossimo futuro.
I francesi di Energy Team saranno guidati da Yann Guichard, che ha chiuso al quarto posto la tappa di San Francisco dello scorso agosto.
Booth ritornerà alla barra di China Team, di cui è stato skipper nel 2011 prima di dedicarsi al mondo della TV, e guiderà un equipaggio di velisti cinesi.

Fervono i lavori lungo Via Caracciolo.

Quest’anno le barche saranno ormeggiate alla ruota vicino al porticciolo di Mergellina, mentre l’area tecnica e l’uffico stampa saranno nella zona della Rotonda Diaz.
Dall’incrocio con Viale Dorhn e fino a Piazza Vittoria ci sarà il "Villaggio" che dunque non sarà ospitato dalla Villa Comunale (dopo le difficoltà dello scorso anno) ma si svilupperà su Via Caracciolo.
La RAI curerà la copertura televisiva dell'evento che sarà trasmesso in chiaro sulle frequenze di Rai Sport, dopo che i diritti sono stati venduti dagli americani ad ACN che a sua volta li ha dovuti regalare proprio alla Rai, vista l'assenza di domanda. Un altro capolavoro imputabile all'amministrazione comunale che ha voluto la società (l'ACN), ne ha scelto l'amministratore e la controlla insieme alla Regione, alla Provincia e alla Camera di Commercio.

Manca poco, speriamo di divertirci.

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