martedì 9 maggio 2017

Sea shepherd, i pastori dei sette mari


“Tra l’arpione e la balena, è lì che ci mettiamo, proprio dove causiamo il massimo danno possibile”. Con queste parole ci accoglie a bordo della nave Brigitte Bardot una volontaria di Sea Shepherd, la più agguerrita associazione ambientalista che opera nei mari di tutto il mondo.
Nasce nel 1977 per iniziativa di Paul Watson che insieme ad un gruppo di volontari, staccandosi da Greenpeace, inizia una lunga serie di campagne per investigare, documentare e intervenire a protezione della fauna marina per garantirne la sopravvivenza e conservare l’equilibrio nell’ecosistema oceanico.  
È una missione ambiziosa, difficile e pericolosa, svolta con una flotta di 9 navi che percorrono le rotte delle navi baleniere e ovunque sono chiamati a scoprire, denunciare e fermare qualsiasi attività illegale in alto mare.
Balene, foche, otarie, squali e delfini sono sotto costante attacco dai pescatori di frodo e da quelli che con il pretesto della ricerca scientifica, continuano ad aggirare i divieti previsti dalle leggi e dalle convenzioni internazionali.  
La visita a bordo della Brigitte Bardot è piacevole, riusciamo ad avere un’immagine della vita nei vari ambienti di bordo, dalla cabina di pilotaggio – sembra in effetti una nave di Star Wars – alla cucina o al pozzetto di poppa che ospita un gommone e una moto d’acqua e l’attrezzatura per le immersioni. Per le sue caratteristiche strutturali (è in vetroresina) la BB è impiegata per le esplorazioni: individua i pescatori di frodo e li segnala alle altre navi (Steve Irwin, Bob Barker) che intervengono più bruscamente. Nel Mediterraneo è impegnata soprattutto per studiare i danni causati dalle microplastiche e per la rimozione delle reti abbandonate, le reti fantasma, che continuano ad uccidere pesci senza alcuna utilità per l’uomo.

“Se gli oceani muoiono, moriamo anche noi” scrive il capitano Paul Watson, che continua instancabile la sua missione da quando smise di protestare e cominciò a speronare le navi dei bracconieri.
Questi sono i pastori del mare, difendono le creature marine e, come tutti i pastori, combattono i lupi.





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